Pelo solitario

di Roberto Albini

Pelo solitario
che vivi silente nel bidet,
colorando le tue speranze
col bianco sporco della ceramica,
ti osservo abbassandomi le braghe
mentre tu inumidito scivoli via
delle altrui esigenze vittima.

Pelo solitario,
ricciolo tenace,
ti aggrappi fiero
a quello che mai ti tratterrà abbastanza,
e il cuor si prostra
già che il mio destino
della tua fine è specchio.